Il D.Lgs. 231/2001 ha innestato nel nostro ordinamento giuridico, derivandola dal diritto di matrice anglosassone (corporate crime), la responsabilità amministrativa dell’ente, un’importante e per molti versi rivoluzionaria novità: limitatamente ai cosiddetti reati di presupposto, commessi nel loro interesse o a loro vantaggio, anche gli enti, le persone giuridiche e le società possono essere imputate per una fattispecie di responsabilità penale derivante da illecito amministrativo.
La legge 231/2001 ha attribuito responsabilità amministrativa agli enti a seguito del compimento di specifici reati. Anche in ambito formativo il tema è da anni centrale ed è importante che il personale dipendente delle aziende che hanno adottato il MOG 231 siano informate e formate sui suoi contenuti.
Nel precedente articolo abbiamo spiegato cos’è la responsabilità da 231, precisando che la stessa deriva dalla contemporanea presenza delle seguenti situazioni: • è commesso un reato a cui il Decreto collega la responsabilità dell’ente; • il reato è stato commesso …
Con il Dlgs. 231/2001 il legislatore decise, una ventina di anni fa, di attribuire anche agli enti (persone giuridiche o anche enti privi di personalità giuridica, non pubblici) una responsabilità “amministrativa” a seguito del compimento di specifici reati ben individuati. …
Dalla prima edizione del BANDO INAIL ISI 2010 abbiamo ottenuto l’agevolazione per 358 imprese, aiutandole a superare condizioni di rischio per la salute e sicurezza dei loro lavoratori, raccogliendo complessivi 23 milioni di Euro a fondo perduto.
Da poche settimane è stato pubblicato il Bando INAIL ISI 2020 – 2021. L’INAIL ha infatti rinnovato il suo sostegno tramite contributi a fondo perduto per le aziende che investono nel miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’analisi dei possibili investimenti deve avere una proiezione biennale, come previsto dal cronoprogramma del bando.
Il bando INAIL ISI 2020 – 2021 dà alle imprese l’opportunità di ottenere contributi a fondo perduto per progetti di miglioramento della salute e della sicurezza sul lavoro. In via preliminare bisogna tenere in considerazione che l’analisi dei possibili investimenti …
NON SOLO OBBLIGHI E SANZIONI: DAL 2010 ANCHE UN CONCRETO E COSPICUO SOSTEGNO ECONOMICO PER LE IMPRESE
L’agevolazione consiste in un incentivo a fondo perduto per le imprese per gli investimenti che migliorino anche le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro: contributo pari al 65 % della spesa sostenuta, fino ad un massimo di euro 130.000.
L’INAIL, Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, con il BANDO ISI 2020 rinnova
il suo sostegno per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, stanziando
alle imprese che investono in prevenzione, contributi a fondo perduto per euro 211.226.450.