Il bando INAIL ISI 2019 incentiva la bonifica dei materiali contenenti amianto con un contributo a fondo perduto, Puoi richiedere il contributo per lo smaltimento di eternit e materiali contenenti amianto. Ti possiamo assistere nella compilazione della domanda.
ASSE 3 – Bonifica da materiali contenenti amianto.
Per gli interventi di bonifica da materiali contenenti amianto il nuovo bando Isi mette a disposizione 60 milioni di euro.
Per essere ammessi al contributo, i progetti devono comprendere la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei materiali nocivi in una discarica autorizzata ad opera di ditte qualificate iscritte all’Albo nazionale dei gestori ambientali.
Sono invece esclusi gli interventi di sola rimozione, di incapsulamento o confinamento e di smaltimento di materiali contenenti asbesto già rimossi. La percentuale del contributo in conto capitale è pari al 65% dei costi ammissibili, con un importo erogabile compreso tra un minimo di cinquemila e un massimo di 130mila euro.
Contributo calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA.
I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.
Non sono destinatarie dei finanziamenti per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto le micro e piccole imprese, comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, alle quali è riservata la partecipazione ai finanziamenti per i progetti di cui all’ASSE 5, Allegato 5.
L’impresa richiedente, al momento della domanda, deve soddisfare i seguenti requisiti:
È ammissibile a finanziamento il rifacimento della copertura e degli elementi ad esso accessori (es. lattonerie).
LINEE VITA INCLUSE: sono compresi l’acquisto e l’installazione di ancoraggi fissati permanentemente […] che non seguono il lavoratore alla fine del lavoro, ma restano fissati alla struttura.
Gli interventi di BONIFICA da MCA finanziabili sono unicamente quelli relativi alla rimozione con successivo smaltimento. Sono quindi esclusi gli interventi di rimozione non comprendenti lo smaltimento, quelli di incapsulamento o confinamento e il mero smaltimento di MCA già rimossi.
Gli interventi devono essere effettuati presso il luogo di lavoro nel quale l’impresa richiedente esercita la propria attività.
Sono esclusi gli interventi su strutture delle quali l’impresa richiedente detiene la proprietà ma che ha dato in locazione, anche nel caso in cui in tali strutture operi, occasionalmente o stabilmente, personale dell’impresa richiedente.
Sono ammessi gli interventi richiesti dall’azienda locataria dell’immobile oggetto dell’intervento.
La rimozione di coperture in cemento-amianto deve riguardare l’intero immobile ad eccezione del caso di locazione parziale. Qualora l’impresa richiedente eserciti la propria attività in più edifici facenti capo alla medesima unità produttiva è ammissibile la rimozione anche solo da uno o più di essi.
Non sono finanziabili le spese relative al consolidamento delle strutture di sostegno della copertura.
Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data *non ancora definite
Il progetto presentato dev’essere coerente con il Programma di controllo e manutenzione (ex Punto 4, DM 6/9/1994).
I contributi rispettano le condizioni e le limitazioni della normativa comunitaria agli aiuti “de minimis”.
IMPRENDO SRL: GESTIONE INTEGRATA BANDO INAIL ISI 2019
Forti dell’esperienza maturata nel corso degli anni e dei risultati ottenuti, ci proponiamo per supportarvi nell’iter di presentazione, avanzamento e rendicontazione del Vostro progetto di BONIFICA MCA.