La pubblica amministrazione, come per le organizzazioni private, deve assicurare l’incolumità di tutti i suoi dipendenti, che quotidianamente svolgono tutta una serie di attività a favore dei propri utenti.
Quando si parla di assicurare incolumità, si intendono tutte quelle azioni/attività interne o esterne che hanno l’obiettivo di salvaguardare la sicurezza di tutti i lavoratori.
Per gestire correttamente la sicurezza è importante che anche nella pubblica amministrazione venga definita una policy di sicurezza e identificati i rischi a cui è esposta l'organizzazione. Solo una volta individuati i rischi, si possono mettere in atto una serie di contromisure per mitigarli. In ogni caso, il primo passo da compiere nel processo di gestione della sicurezza è l’individuazione del diretto responsabile, ossia il datore di lavoro.
Il Datore di Lavoro è la figura fondamentale e il punto di riferimento per il Comune. Nei comuni più piccoli, laddove i dipendenti non superano la decina, il datore di lavoro generalmente coincide con la figura del Sindaco.
Nei comuni con un numero più importante di dipendenti, il datore di lavoro è spesso individuato nella figura del Responsabile Ufficio Tecnico o in più Datori di Lavoro ovvero nei vari responsabili d’area che hanno potere decisionale e di spesa.
Dopo aver individuato il Datore di Lavoro, salvo casi straordinari, gli step da seguire si riassumono in:
1. Programmare le attività
Definito e condiviso un programma per la gestione degli adempimenti legati alla sicurezza che seguirà delle priorità e che dovrà essere seguito durante gli anni. Il programma viene costruito sulla base delle particolari esigenze riscontrate e, soprattutto in funzione dei rischi identificati.
2. Elaborazione del DVR
Per individuare i rischi presenti, è necessario conoscere a fondo gli ambienti. Nel caso di tecnici esterni al comune, devono essere effettuati dei sopralluoghi mirati presso le sedi comunali compresi tutti gli spazi frequentati dai dipendenti come: il magazzino, biblioteche, cimiteri ecc. Solo successivamente si procede con la stesura del documento di valutazione dei rischi (DVR).
3. Piano di Emergenza
Particolare attenzione deve essere data anche alle Procedure di Emergenza e alla prova di evacuazione: è fondamentale che venga definito un piano di emergenza che preveda le azioni da intraprendere in caso di situazioni di crisi, come ad esempio un'evacuazione dell'edificio.
4. Nominare le figure della sicurezza
Infine, è necessario che anche in Comune vengano effettuate le nomine delle figure per la sicurezza:
La nostra vicinanza con la pubblica amministrazione, in particolare con le istituzioni comunali, ci consente di essere sempre aggiornati sulle principali problematiche di sicurezza che possono emergere e sulle principali lacune riscontrate.
Formazione
La formazione è la principale lacuna che viene riscontrata. La maggior parte del personale dipendente è in possesso di formazione obbligatoria sulla sicurezza obsoleta quindi svolta da più di dieci anni. La formazione, infatti, raramente viene aggiornata e, in qualche caso, il personale non ha mai seguito un corso sulla sicurezza prima o dopo l’Accordo Stato Regioni.
La formazione crea consapevolezza e cultura, per questo è uno strumento fondamentale per ridurre i rischi. Si ritiene necessario, quindi, fare sempre un’analisi delle esigenze formative di tutti i dipendenti per poi programmare un piano formativo completo che le soddisfi.
Valutazione dei rischi specifici
Particolare attenzione deve essere rivolta alla categoria degli operai, essendo esposti ad un maggior rischio e pericolo durante le proprie attività. Prendiamo per esempio i lavoratori impegnati con l’utilizzo di particolari attrezzature, mezzi di sollevamento, attività in quota ecc.
Sulla base delle esigenze di ogni singolo Municipio, devono essere valutati gli specifici rischi come rumore, vibrazioni, movimentazione manuale dei carichi, rischio incendio e chimico ovvero tutto ciò che interessa la singola amministrazione.
L'obiettivo è di rendere maggiormente sicuri i luoghi di lavoro. Per farlo è necessario individuare i rischi presenti, valutarli e definire le azioni necessarie volte alla loro riduzione.
Prova di evacuazione
Ci sono diverse ragioni per cui la prova di evacuazione è importante eppure, in molti casi non è mai stata fatta. Simulare le situazioni di emergenza e preparare le persone ad evacuare correttamente gli edifici permette alle persone di prendere familiarità con le procedure di emergenza e contribuisce a individuare eventuali problemi.
L’obiettivo di svolgere una volta l'anno la prova di evacuazione è rendere le persone in grado di evacuare in modo sicuro e rapido in caso di emergenza.
Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
Il Datore di Lavoro deve individuare e nominare il RSPP. Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, tra le altre cose, ha il compito di coordinare e supervisionare tutte le attività di prevenzione e protezione, inoltre, viene chiamato a guidare il Datore di Lavoro nel svolgere al meglio il suo ruolo nel rispetto degli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/2008.
Nominare un RSPP esterno ha diversi vantaggi, non ultimo il continuo aggiornamento e un occhio allenato.
Con l’incarico di RSPP, Imprendo garantisce all’Ente Comunale competenza specialistica e aggiornamento costante sulle normative e sulle procedure in materia di sicurezza. L’obiettivo dei nostri tecnici è di fornire le giuste soluzioni per soddisfare le esigenze specifiche di ogni singolo municipio.
Continueremo a garantire la massima protezione e sicurezza per tutti i luoghi di lavoro.