Nel vasto panorama dei rischi fisici presenti negli ambienti di lavoro, il rischio microclima occupa un ruolo di forte rilievo: sia per la stagione estiva che per quella invernale.
In termini semplici, si tratta del complesso dei parametri ambientali che influenzano lo scambio termico tra l'essere umano e l'ambiente circostante.
I principali parametri ambientali da considerare sono:
L'insieme di questi parametri determina il livello di benessere termico all'interno dell'ambiente di lavoro.
È importante garantire un adeguato benessere termico, in quanto variazioni significative al di là dei limiti possono provocare uno stato di sofferenza fisiologica che può influire negativamente sulle capacità lavorative e sulla salute stessa dei lavoratori.
Per questo motivo, diventa fondamentale effettuare un'attenta valutazione del rischio per mansione, come richiesto dal Titolo VIII del D.lgs. 81.
Nel caso in cui si rilevi un rischio microclima significativo, sono necessarie azioni preventive adeguate. Queste possono includere:
La tutela della salute e del benessere dei lavoratori passa anche attraverso la gestione attenta e consapevole del rischio microclima negli ambienti di lavoro.
Prendere le giuste precauzioni contribuisce a creare un ambiente di lavoro confortevole e sicuro, favorendo la produttività e riducendo il rischio di problemi di salute correlati.