L’agevolazione consiste in un incentivo a fondo perduto per le imprese per gli investimenti che migliorino anche le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro: contributo pari al 65 % della spesa sostenuta, fino ad un massimo di euro 130.000.
I contributi sono concessi con procedura valutativa a sportello (Click-day).
In via preliminare serve condurre un’attenta analisi di fattibilità del progetto di miglioramento. Ciò consente di verificare se l’impresa abbia tutti i requisiti richiesti per presentare la domanda di contributo INAIL 2021, anche nel rispetto dei Regolamenti Europei de minimis applicabili e di tutte le altre condizioni poste dal Bando.
Superata positivamente la prima fase serve poi appurare se il progetto di investimento rientra tra gli interventi ammessi. Va inoltre verificato se tale investimento rimuove o riduce significativamente uno dei rischi elencati nel Bando INAIL 2020-2021, e se il progetto stesso raggiunge o meno il punteggio soglia pari a 120 punti, calcolato in base ad altri parametri aziendali, quali il numero dipendenti in forza, la classe di fatturato e la Tariffa INAIL.
Nel caso in cui l’impresa richiedente l’agevolazione sia associata o collegata a una o più imprese, dovrà indicare i dati degli addetti, del fatturato o del bilancio della propria impresa aumentati dei corrispondenti dati delle imprese associate o collegate secondo i criteri di calcolo indicati dal D.M. 18 aprile 2005.
L’impresa destinataria del contributo deve:
Il rischio che il progetto di investimento mira ad eliminare o abbattere deve risultare coerente con l’attività aziendale e riscontrabile nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
È ammesso presentare una sola Domanda, in una sola Regione, agendo sull’eliminazione o riduzione di un solo rischio presente, riguardante una sola unità produttiva.
Gli interventi devono essere realizzati nei luoghi di lavoro nei quali è esercitata l’attività lavorativa.
Gli interventi non possono determinare un ampliamento della sede produttiva.
Non è ammesso l’acquisto di beni indispensabili per avviare l’attività dell’impresa.
Non è ammesso l’acquisto di beni usati, né l’acquisto con leasing.
Esclusi gli aventi già ottenuto ammissione al contributo Bando INAIL ISI 2018, 2017 e 2016
Le spese devono riguardare progetti non realizzati e non in corso alla data del 15/07/2021.
È richiesto inoltre che il titolare o il legale rappresentante, non abbia riportato condanne con sentenza passata in giudicato per i delitti di omicidio colposo o di lesioni personali colpose o malattia professionale, se il fatto è commesso con violazione delle norme prevenzionistiche, salvo che sia intervenuta riabilitazione.
Sono ammesse le spese sostenute dall’impresa richiedente i cui lavoratori e/o titolare beneficiano dell'intervento; le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza; le spese tecniche e assimilabili (es. perizia, progetti, relazioni, Coordinamento Sicurezza, ecc.).
Qualora il contributo richiesto sia uguale o superiore ad euro 30.000, costituendo fideiussione bancaria o assicurativa a favore dell’INAIL, sarà possibile ottenere un anticipo fino al 50%.
Non sono ammesse le spese per elaborazione DVR, adempimenti obbligatori, manutenzione ordinaria; acquisto DPI, veicoli, mobili e arredi, hardware, software e sistemi di protezione informatica (ammessi solo se integrati nel progetto di miglioramento), ponteggi fissi, trasporto, gestione del Click-day, leasing, costi del personale interno, costi autofatturati,
spese fatturate dai soci (persone fisiche e/o giuridiche), interventi forniti da imprese collegate o associate.
Entro il 15 luglio saranno rese note la data e le Regole tecniche del Click-day.
Le imprese potranno accedere allo sportello informatico per l’inoltro della richiesta di ammissione al finanziamento, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda e ottenuto mediante la procedura di download. Lo sportello informatico collocherà le domande in ordine cronologico di arrivo sulla base dell’orario registrato dai sistemi
informatici INAIL